Se desiderate far riprodurre il vostro messaggio oppure il vostro logo su un capo d’abbigliamento, dovrete farlo scegliendo la tecnica di personalizzazione più adatta alle vostre esigenze. Quella maglietta, felpa o qualsiasi altro articolo diventerà ambasciatore del vostro nome e della vostra professionalità, per questo sarà essenziale che sia stato personalizzato in modo da essere il volto della vostra attività.

La riproduzione del logo dovrà essere fedele all’originale e coerente in quanto a colori e proporzioni. Non solo dovrà impreziosire l’articolo affinché sembri cucito appositamente per la vostra azienda ed il vostro brand, ma dovrà essere anche durevole nel tempo e dovrà fare i conti con il budget che avrete a disposizione.

La scelta del modello o tipologia di capo d’abbigliamento dovrà quindi essere coerente con ciò che vorrete comunicare. Ma facciamo un passo alla volta. Quando sceglierete come far riprodurre il vostro logo su un articolo, vi troverete di fronte a tre tecniche tra le quali scegliere:

  • Serigrafia
  • Ricamo o Embrodery
  • Stampa digitale

Come scegliere quella giusta?
Ponendo attenzione al gusto estetico, all’impatto del logo sull’aspetto generale del capo scelto, al budget a disposizione e alla durevolezza della personalizzazione nel tempo.

Anzitutto valutate con attenzione la consistenza del tessuto. Più il tessuto è consistente, più facilmente la personalizzazione riuscirà con buon risultato estetico. Con un tessuto leggero e sottile invece alcune tecniche sono sconsigliabili, come ad esempio il ricamo, perché troppo “grossolano” e “pesante”. Anche la stampa digitale è sconsigliabile su un tessuto leggero perché se applicata a caldo risulterà con texture troppo rigida, mentre se stampata direttamente a getto d’inchiostro risulterà troppo debole nei colori.
La serigrafia è la tecnica più adatta sui tessuti sottili anche se va detto che questi risultano in generale sempre poco gestibili per un’adeguata personalizzazione.

In secondo luogo dovrete valutare il colore del capo sul quale sarà riprodotto il logo. Su colori scuri dovrete ottenere la garanzia che i colori vengano riprodotti fedelmente (per questo esistono strumenti di riferimento universale come la cartella [pantone]) perché, specialmente con la serigrafia e la stampa digitale, non è facile miscelare i pigmenti che potrebbero essere contaminati dal colore del capo. La tecnica del ricamo ci dà le maggiori garanzie che i colori risultino sempre fedeli sia su fondo scuro che chiaro.

Conosciamo un po’ più da vicino i vantaggi (e non) delle tre tecniche.

È bene subito soffermarci sulla stampa digitale e dire che si tratta della tecnica più semplice da realizzare e più versatile. Può essere realizzata su tutti i tipi di tessuto, è conveniente e vi permetterà di contenere i costi anche per un singolo pezzo.

Purtroppo non tutti i loghi si sposano bene con questa tecnica.

Da una parte la stampa digitale applicata a caldo (termotransfert) garantisce colori brillanti e d’impatto, dall’altra la sua texture potrà risultare talvolta troppo rigida e poco elastica al tatto. La stampa digitale diretta a getto d’inchiostro presenta invece il problema opposto, risultando molto meno rigida ma con colori probabilmente poco vivaci. Un problema comune a entrambi i tipi di stampa digitale è la scarsa durevolezza nel tempo, con la tendenza a deteriorarsi maggiormente con i lavaggi soprattutto se frequenti e ad alte temperature.

La serigrafia è una tecnica che, se realizzata a regola d’arte, garantisce un’ottima durata della stampa nel tempo sulla maggior parte dei tessuti, sia fibre naturali che sintetiche. È una tecnica esteticamente molto bella e d’impatto, costantemente utilizzata nella moda, tuttavia non sempre realizzabile perché è necessario che i tessuti siano privi di cuciture e doppi strati per un risultato perfetto. È la tecnica più costosa soprattutto su piccoli quantitativi, è anche la meno versatile quando si tratta di realizzare loghi a più colori o di diverse dimensioni.

La tecnica del ricamo è molto durevole poiché vengono utilizzati filati di poliestere pressoché indistruttibili e il risultato è molto elegante e professionale. Purtroppo però non è sempre facile da realizzare ad esempio su capi cuciti con molte tasche o molto imbottiti e quindi con alti spessori. È una tecnica versatile e conveniente sui piccoli quantitativi o se dovete personalizzare modelli di capi tutti differenti tra loro.